
Lo stile e la tecnica di Piet Mondrian
Condividi
L'arte di Piet Mondrian è immediatamente riconoscibile: linee nere, superfici bianche e colori primari. Tuttavia, il suo stile era il risultato di anni di sviluppo e sperimentazione.
Riflessione e neopessimismo
Un elemento fondamentale dello stile di Mondrian è la riduzione. Egli ridusse le forme alla loro essenza: linee, rettangoli e colori primari. Questo lo chiamò "neoplasticismo". Secondo Mondrian, in questo modo l'arte poteva esprimere l'armonia universale della realtà.
Uso dei colori
Il suo uso del colore era limitato al rosso, al blu e al giallo, combinati con il nero, il bianco e il grigio. Credeva che questi colori, insieme, formassero un equilibrio perfetto. Il rosso rappresentava l'energia, il blu la calma, il giallo la luce. Le linee e le superfici nette creavano un ritmo quasi musicale.
Tecnica e precisione
Tecnicamente, Mondrian lavorava con cura e precisione. Le sue linee erano nette e dritte, le sue superfici colorate uniformi e chiare. Tuttavia, a uno sguardo più attento, è spesso visibile una sottile traccia di pennellata, che mantiene viva l'opera. Questa differenza fa sì che una tela dipinta a mano appaia molto più potente di una stampa.
Dynamiek a New York
Lo stile di Mondrian non era statico. Nel suo periodo newyorkese introdusse dinamicità nelle sue composizioni. Broadway Boogie Woogie mostra una griglia di linee e piani che pulsano ritmicamente come musica o traffico cittadino. È un esempio di come Mondrian continuò a rinnovare il suo stile.
Slot
Lo stile e la tecnica di Mondrian rivelano una ricerca di semplicità e universalità. Lui riuscì a ridurre la complessità del mondo a un sistema chiaro di linee e colori. Proprio per questo i suoi quadri appaiono ancora oggi freschi, moderni e senza tempo.